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Ken il guerriero

Scritto dal fumettista Buronson e disegnato dal character designerTetsuo Hara, entrambi giapponesi, Ken il guerriero è certamente uno dei manga più conosciuti al mondo, cosa che trova conferma anche nei vari adattamenti creati per il piccolo schermo dei quali ancora oggi si trova traccia di tanto in tanto. Chi ha vissuto la sua giovinezza a cavallo tra gli anni 80 e 90 avrà forse sentito parlare qualche volta di questo eroe, o quantomeno della grande rivalità che c’era tra la sua sacra scuola di Hokuto, e la antagonista scuola di Nanto, entrambe professatrici di un’antica arte marziale assassina.

La storia di Ken il guerriero è ambientata in un contesto quasi di fantascienza, nel quale lo scenario è quello di un pianeta Terra che ha appena subito i traumi di una guerra nucleare, e che si presenta desertico ed alla mercè di bande di predoni e signori della guerra; Ken si schiera dalla parte degli indifesi e di coloro che subiscono soprusi di qualsiasi genere, e ciò lo porta a combattere contro un’infinità di rivali, tutti specialisti in arti marziali assassine, ma che lui sa sempre come eliminare.

Brevi cenni di storia editoriale

Con quasi 100.000.000 di copie vendute dalla sua nascita, Ken il guerriero è uno dei manga più venduti di sempre, pubblicato per la prima volta il 13 Settembre del 1983 dalla casa editrice giapponese Shueisha, ‘messo in serie’ dalla nota testata settimanale di manga giapponesi Weekly Shonen Jump in 245 capitoli pubblicati tra il 1983 ed il 1988, e raccolto in 27 volumi di formato tankobon, un classico per le serie manga.

Il titolo originale della serie potrebbe essere tradotto in italiano come Pugno delle Sette Stelle del Nord, perché Ken significa pugno, colpo, e Hokuto non è altro che il termine giapponese per indicare il Grande Carro dell’Orsa Maggiore, ma c’è anche chi per comodità chiama la serie Ken dell’Orsa Maggiore; lo si chiami pure come si vuole, fatto sta che Ken il guerriero, oltre ad essere uno dei manga più venduti di sempre, è riuscito a creare anche una vastissima rete di merchandising, forse una delle più redditizie di sempre, e questo grazie anche agli adattamenti fatti per televisione, cinema, e videogames.

La trama

La mano che lo ha creato è quella del disegnatore e fumettista giapponese Tetsuo Hara, maestro nella rappresentazione di scene d’azione, ma l’idea appartiene al curatore editoriale Nobuhiko Horie, che ha pensato bene di ideare un personaggio che avesse a che fare con le arti marziali cinesi e sulle particolari tecniche che colpiscono i punti di pressione del corpo umano.

Utilizzando questa tecnica appresa alla sacra scuola di Hokuto, Ken riesce a far esplodere dall’interno i nemici contro cui lotta colpendoli in uno dei 361 punti sensibili che il corpo umano ha, ed attraverso i quali è possibile accedere al sistema nervoso. Kenshiro, questo il nome completo del protagonista della fortunata serie, è una persona sostanzialmente tranquilla e pacifista che, dopo aver rotto con la sua fidanzata Julia ed essere stato tradito dal suo miglior amico Shin, decide di mettersi in viaggio con il suo ideale di giustizia, pronto a scherarsi dalla parte dei deboli ed a proteggerli dai soprusi e dalle ladronerie di bande molto pericolose di lestofanti e saccheggiatori, che distruggono ogni cosa al loro passaggio ed uccidono senza pietà.

I personaggi principali

Durante il cammino, Ken incontra un giovane ladruncolo di nome Burt, ed una piccola orfana di nome Lynn; i tre diventano inseparabili compagni di viaggio e devono affrontare moltissime insidie, specie quelle create dai Sei guerrieri della sacra scuola di Nanto, una scuola di arti marziali assassine che approfitta dei più deboli per sottometterli e derubarli. Ken ha anche tre fratelli adottivi, ma nessuno di essi vuole ammettere che è proprio lui il vero ed unico 64 esimo successore della sacra scuola di Hokuto, ragion per cui sarà costretto a lottare.

Raoul è uno dei fratelli di Ken, il più pericoloso dal momento che uccise il maestro della sacra scuola di Hokuto, ed intende autoproclamarsi Re non riconoscendo Ken come legittimo erede al trono dopo la morte del maestro; dopo una interminabile serie di battaglie durissime tra i due fratelli, la pace sembra tornare a regnare sulla Terra, e Ken si ricongiunge con Julia, vivendo insieme a lei quello che resta da vivere.

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